Beautiful Hair: marzo 2012

29 marzo 2012

AAA CERCASI MODELLE PER TAGLI CAPELLI

AAA CERCASI MODELLE DI MILANO O HINTERLAND CHE A PAGAMENTO HANNO UNA GRAN VOGLIA DI CAMBIARE. L'ESTATE SI AVVICINA E SE HAI VOGLIA DI CAMBIARE ASPETTO E PORTI I CAPELLI DI LUNGHEZZA MEDIA, LUNGHI O MOLTO LUNGHI E SEI DISPOSTA A TAGLIARTELI, NOI TI PAGHIAMO.    


CERCHIAMO RAGAZZE CORAGGIOSE CHE VOGLIANO TAGLIARSI I CAPELLI MOLTO CORTI, IN VARI TAGLI O RADERSI. 


LA MODELLA DEVE ESSERE MAGGIORENNE E DISPONIBILE A FARSI FOTOGRAFARE E FILMARE, IL TUTTO IN UNO STUDIO FOTOGRAFICO PROFESSIONALE. NON DOVETE FARE ALTRO CHE SPEDIRMI DUE FOTO, UNA FRONTALE E UNA RETRO DELLA LUNGHEZZA DEI CAPELLI, DESCRIVENDO I VOSTRI CAPELLI E QUAL'E' IL TAGLIO CHE VI PIACEREBBE OTTENERE. SCRIVETE  A QUESTO INDIRIZZO EMAIL SPECIFICANDO "TAGLIO CAPELLI": andy_satit@yahoo.it  oppure in novixla@gmail.com

CHE SIA CHIARO SIN DA SUBITO... NON SIAMO SPORCACCIONI NE' CERCHIAMO GUAI. CI PIACE SOLO TAGLIARE I CAPELLI LUNGHI E PAGHIAMO PER POTERLO FARE. PERCIO' MAX SERIETA'. SARETE CONTATTATE PER PARLARE DEL TAGLIO E STABILIRE IL COSTO.

ciao
Andrea69

25 marzo 2012

Adriana Bellini

Bene, la signora Bellini ha scatenato parecchie discussioni sul web italiano. Ci sono discussioni in merito se stava meglio prima od ora. Io opto per il prima ma in sua difesa ha avuto uno straordinario coraggio che fin troppo spesso manca a certe conduttrici televisive nostrane. Perciò applaudo alla sua scelta. Avevo già accennato che quando seguivo il tg con lei c'erano già i sintomi di un fastidio crescente e in effetti quella mia previsione si è rivelata giusta. Troppe volte la si vedeva spostare la tenda di capelli che fastidiosamente si calavano sul volto e che capiti durante una diretta di un telegiornale non è il massimo della professionalità. Avrei optato per un sforbiciata o per un taglio diverso. Sicuramente sarà stata una scelta dettata dalla voglia di cambiare ma finora non si è letto ancora nulla di suo. Vediamo se ora altre seguiranno il suo esempio.

p.s.: non so voi però mi sto sganasciando dal ridere a guardare come si mette in posa il truccatore.









21 marzo 2012

Giornalista La7

Vogliamo parlare un attimo della giornalista del tg di La7 che questo pomeriggio, nell'edizione delle 13.30 ha sfoggiato questo taglio? Purtroppo mi manca il nome, ma se è quella che penso io, aveva già dato i segni di essersi leggermente rotta i coglioni dei capelli lunghi, ma forse sto sbagliando.
Comunque sia sta bene e poiché di sera, all'Esselunga c'erano due cinesi con il medesimo taglio, vuol dire che si sta già diffondendo la moda del super corto...oppure che in silenzio, il mio blog e Hairforum.it non passano poi così inosservati.



12 marzo 2012

Ma quanto parlo....


Non ti devi mica scusare. Ci sono passato pure io una decina di anni fa, se non sbaglio mentre facevo un lavoro temporaneo per la Sisal e ora che mi viene in mente anche in un ristorante, mentre ero in prova (avete letto bene... IN PROVA) come lavapiatti. Nel primo caso non me li tagliai perché non mi sembrava il caso, nel secondo ero troppo ingenuo per capire che allo stronzo non gliene fregava nulla di me. Gli importava solo di fare bella figura con alcune importanti persone che bazzicavano il ristorante per conto di riviste specializzate in culinaria. In questo caso me li tagliai ma ripensandoci non feci poi così male. Erano stopposi e difficili da trattare e infatti, in seguito me li lasciai ricrescere molto più lunghi e più curati. Ovviamente il lavoro di prova terminò con una stretta di mano e "lei non va bene". Eeeeee certo, per fare il lavapiatti ci vuole maestria e competenza da chef. E' curioso notare che in un campo così sentito da noi italiani come il cibo, le donne di fatto si sentano privilegiate e a dispetto delle loro pretese in fatto di diritti, la parità non vale se devono perderci qualcosa, come nel nostro caso parlando di capelli.
Mi spiace che qualche persona possa credere che questo sia un discorso misogino. Non lo è. Io amo follemente la donna. Se è esteticamente bellissima molte altre volte è perfida e viscerale. E' un discorso sentito e detto col cuore (e dall'esperienza). Se tu, cara donna, decidi di fare la soldatessa come professione, e no, i capelli devi lasciare. Se tu, cara donna, stai allo sportello di una banca, ma hai dei capelli che ti fanno sembrare una strega, io come direttore/dirigente HO il diritto di chiederti di sistemarti o tagliarteli. Se tu, cara donna, vuoi fare la cuoca, o ti nascondi i capelli dentro la cuffia o te li tagli come fanno la stragrande maggioranza degli chef. I capelli lunghi non possono e non devono essere un segno distintivo nella donna. Per questo ci sono le tette, il culo, la figa e la sensibilità in ciascuna di esse. Le pubblicità stanno esasperando il valore dei capelli nella donna al punto che fra poco vedremo delle dodicenni fare la reclame di prodotti contro i capelli bianchi. La calvizia nella donna è in drammatico aumento nel mondo occidentale ma nessuno se ne occupa in modo intelligente. Nei programmi trash la bellona ma stupida è super capellona come a dire che la scarsa intelligenza va di pari passo con la lunghezza dei capelli. Gli stereotipi si fanno sempre più accentuati in divisioni di classi. A noi uomini ci piacciono le donne con i capelli lunghi. Sono sensuali, belle, intriganti e i capelli ne aumentano la forza e il carattere estetico. Vale la pena notare che fra le attrici che se li sono tagliati corti, il commento unanime è stato “mi sento più sicura e tranquilla”, come a dire che i capelli lunghi saranno pure belli ma che certe esigenze di carattere psicologico sono molto più importanti di quello fisico e i capelli rappresentano un bellissimo tappeto che abbellisce il volto in una donna ma se questa è un cesso e non si cura dei capelli... beh, allora la giustificazione “i capelli non me li taglio perché sono donna” non vale una beneamata minchia. Mi piacerebbe vedere più uomini con i capelli lunghi. E' pazzesco, ma fino agli anni settanta era pieno zeppo di capelloni. Ora sono in via d'estinzione con l'aumento di fatti criminosi e razzisti nei loro confronti. Il cattivo, molto spesso, nei vari telefilm è sempre un capellone. Non ci avete fatto mai caso? Sapete che succede in america, nei paesi campagna quando trasmettono queste trasmissioni? Che alcuni imbecilli vanno alla ricerca del capellone di turno per pestarlo e tagliarli i capelli, per riportarlo all'ovile. Mi chiedo quanti di noi, vedendo un episodio di CSI o di FEMME FATALE, con bellissime assassine, non siano andati in giro a sbraitare con le forbici in mano perché la donna se capellona è un pericolo sociale. Weh... ma quanto ho parlato. Si vede che ne avevo voglia.  Ahahahahahaha.... un fiume in piena. Dovrei scrivere un libro in proposito. E visto che sono cattivissimo, eccovi alcune foto cattivissime.








6 marzo 2012

Egizi e affini

Oramai mi sto prendendo lo sfizio di associare video e foto di capelli lunghi bellissimi con tagli anche radicali che trovo divertenti, perché che sia chiaro: deve essere un gioco e bisogna accettare che il gioco abbia entrambe le parti in competizione, anche se dubito che quella del taglio radicale possa mai radicarsi in una cultura. Solo la civiltà egizia ne ha fatto quasi un dogma di radersi la testa (anche se era più per igiene). Nell'antica Roma le schiave delle domus non avevano i capelli lunghi, almeno non tutte, perché una matrona spesso si rovinava i capelli con tinture o prodotti di bellezza molto discutibili e si ovviava al problema con le parrucche. E da dove venivano questa parrucche secondo voi? Provate a indovinare. Il biondo delle donne transalpine era diventato così di moda a Roma che una schiava nordica dalla fluente chioma era impossibile da trovare. O nel genocidio degli indiani d'america la chioma delle indiane era così richiesta che si faceva letteralmente lo scalpo (poco importava che fossero ancora vive) per rivenderle a peso d'oro nei negozi di parrucche. A parte il periodo egizio, gli altri sono giochi aberranti che, nel caso americano, è degenerato in modi orribili. Se però gli egizi si radevano la testa è anche vero che avevano un alto senso dell'estetica, pari a quello babilonese o romano, solo che questi ultimi non se li tagliavano i capelli.

Nei video di seguito la cantante Lily Allen ci mostra una chioma meravigliosa e incastonata splendidamente nel viso, fra una movenza e un'altra la trasformano in una bomba sexy che difficilmente si dimentica. E bisogna dire che è dimagrita tantissimo per diventare così carina (prima era un cesso). Ma la sua carica erotica è tale da farmi innamorare. La canzone poi è veramente spiritosa e divertente.

La seconda è una cantante tanto bella quanto... vuota. La canzone è acqua del water, Cheryl Cole ha dei capelli splendidi, ma è priva di originalità. Si muove e fa le faccine come vuole lo star system. Almeno Lily Allen e la Fergie sono Personaggi veri.

La terza è Fergie con i Black eyed pears, che si mostra in tutta la sua bellezza e la coda di cavallo che si muove (parrucca?) con la frangia è uno spettacolo unico.

Tutte donne che difficilmente vedrei rasate e che senza la loro chioma scenderebbero drasticamente di livello.




Eppure...
Eppure c'è chi come nell'ultimo caso, è così difficile dire se la modella è bella con i capelli o senza che a volte è divertente immaginarsi come starebbero le bellezze appena citate se usassero il rasoio... integralmente.


E nel futuro cosa ci aspetta? Io non credo alle cazzate dei Maya né a quelle bibliche. THX 1138 è un futuro da incubo a cui non aspiro, quindi è meglio trovare piacere nella libertà di vedere una bella chioma che una società che se ne priva totalmente. Gli egizi sono stati gli unici ad adottare questo metodo... e un motivo dovrà pur esserci. Non trovate?