Beautiful Hair: gennaio 2017

19 gennaio 2017

Sensual hat

Continuiamo con la nostra carrellata di altre bellezze che non temono di usare un berretto o un cappello come strumento di fascino. Usatelo ragazze, con stile, senza seguire le mode ma creandovene uno per conto vostro. Date un'occhiata a come le donne usavano un copricapo negli decenni passati e usateli per essere sempre splendide.

P.s.: accipicchia quanto mi piacciono quando con i capelli lunghi vi coprite i seni. Un gioco seducentissimo.











18 gennaio 2017

Hat or not hat

Sono piacevolmente sorpreso dal seguito del mio blog. Francamente, dopo averlo abbandonato per quasi due anni causato da una diatriba con un utente che, per cause del suo linguaggio scurrile nei commenti, adsense mi ha bannato. Il problema è che quegli idioti di Google non sentono ragioni e le accuse formulate da milioni di utenti sono in parte legittime. Un po' più di elasticità non guasterebbe da parte loro. A quanto pare, provare a ripartire inserendo una piccola fonte di pubblicità nel mio blog non è più praticabile, secondo le loro ottuse idee e questo, a mio avviso, implica la mia piena libertà di azione di linguaggio.
No, tranquilli, non lo farò. Non sono il tipo (mi si allunga il naso).
Va beh, ma se riuscirò ad inserire un banner per avere un piccolo ricavo, lo farò. Uno scambio di qualche tipo di vuole, mi sembra giusto, non trovate?

Ora, bando alle ciance e vediamo di postare qualche foto. Sapete, i capelli lunghi se curati, anche in una donna non proprio attraente, lasciano il segno. È un fatto lapalissiano. Io adoro i capelli vaporosi, la frangia piena, un bel sorriso, due colline generose ed un cappello in testa. Eh si, il cappello non dovrebbe mai mancare. Crea un fascino, un'eleganza che è un valore aggiunto alla bellezza femminile.
Proprio poc'anzi, in tv, stanno trasmettendo il film Red2. Ebbene, Catherine zeta jones, sfodera un taglio fantastico. Ha qualche ruga di troppo ma che non elimina il suo fascino delle star di un tempo. Frangia come piace a me, capello lungo e perfetto e un cappello a incorniciarle il volto. Sublime. Ma invece di postare foto di lei (sarebbe troppo facile) ci metto foto di utenti instagriane, giusto per mostravi quanto la bellezza si esalti anche con poco. Buona visione.










9 gennaio 2017

Vade retro fastweb

Oggi mi dedicherò ad un post molto diverso e che nulla ha a che vedere con capelli e affini. Si, perché voglio rendervi partecipe della mia esperienza nel magico mondo della doppia fatturazione di servizi.
Ma partiamo dal principio. In principio fu la luce e questa luce si chiamava fastweb. Così, una volta giunto nella mia nuova magione otto anni fa e rapito dalla loro velocità tanto sbandierata, mi schiero dalla loro parte e aderisco al suo esercito facendo un trasloco di nome dalla vecchia utenza che nel frattempo aveva deciso di andarsene al mio.
Ben presto vedo che la velocità non è quella pattuita ma perché la connessione era ancora con la adsl. Certo, nella precedente casa era tutt'altra cosa, ma va bene così. Non mi lamento. Poi però il lavoro cambia e la mia passione per la fotografia si trasforma velocemente in lavoro vero e proprio. Dapprima si fornivano i servizi grazie al cd/dvd rom, poi si è passato alla chiavetta usb ed ora avviene tutto nel clouds, via mail o tramite piattaforme come Dropbox o Wetransfer. È a questo punto che sono incominciati i problemi. Sì, perché la mia connessione adsl si dimostrava lenta, lentissima per le esigenze di lavoro. Solo per spedire 300mb di foto ad un cliente potevo metterci dalle tre alle quattro ore di upload. Una catastrofe in termini di tempo, non in reputazione. Ma visto che la velocità è tutto, se poi pago un servizio uguale a chi usufruisce della fibra ottica anche se non la possiede, un pochino i maroni iniziano a girarmi. Le mie telefonate e la richiesta di installarmi la fibra ottica risultarono inutili perché mi dissero queste testuali parole "a noi risulta anti economico venirle ad inserire la fibra ottica solo al suo appartamento." Punto.
Che poi la mia via fosse una delle poche a non usufruirne su tutta la Milano cablata poco importa. Che poi affacciandomi dalla finestra della cucina abbia come spettacolo (ad appena 50 metri in linea d'aria) l'edificio dei server fastweb è paradossale.
Nel frattempo, nel febbraio del 2015 decido di accettare il contratto Sky & Fastweb. Avere Sky è una figata. Tutto molto bello, tutto molto perfetto ma dopo un anno capisco che restare con Sky è inutile, ma sono stupido e in quanto facente parte dell'esercito degli stupidi scelgo di restare un'altro anno con Sky usufruendo di un pacchetto servizi ad un costo irrisorio che si rivelerà una truffa (così imparo ad accettare proposte commerciali per telefono).
Nell'estate del 2016 faccio un ultimo tentativo con fastweb però le picche sembrano integrarsi nel mio dna attraverso la cornetta del telefono. A questo punto scelgo di passare ad un'altra utenza e dopo varie ricerche trasloco alla Tim. A giugno presento i documenti. A luglio me lo accettano ed agosto il tecnico mi installa la fibra ottica. Eureka! Dal 15 agosto sono ufficialmente con la Tim. Poiché sono stupido ma non fino a questo punto, il giorno dopo vado in banca ed elimino l'accredito diretto con fastweb. C'è lo fatta!
No, un attimo, se scrivo sta pappardella qualcosa deve essere andata storta e non siete in errore.
Vedete, l'utenza è stata cambiata. Sono passato da fastweb alla tim, ma quei furbacchioni di fastweb mi hanno distaccato solo la linea voce lasciandomi attiva internet. Risultato? Richieste ancora oggi pretese per pagamenti insoliti. Addirittura con minacce mica tanto velate. Ovviamente, dopo varie segnalazioni si accorgono di essere in errore. Si scusano. Mi rimborsano per un pagamento non dovuto e mi promettono che sarà risolto tutto entro natale. In effetti il modem di fastweb smette di inviare segnali, ma attenzione, non perché mi hanno finalmente staccato la linea, ma perché sono in sospeso per pagamenti non saldati. Follia totale. Oggi infatti ricevo una telefonata dell'ufficio accrediti. Vogliono che saldi dei pagamenti vecchi. E giù a spiegargli che non sono più un loro cliente. Di pomeriggio vado ad una sede fisica di fastweb a Milano e gli parlo della mia situazione. Capiscono e mi danno ragione. Si, va bene, tutto molto bello ma ora basta darmi ragione perché mi sento un cretino con il leccalecca in bocca pur di farmi stare quieto per un po' di tempo. Ci sono dei limiti che non vanno superati. Non solo, io vorrei fino alla fine naturale del contratto continuare a pagare Sky, ma finché non si risolve la situazione con fastweb, non posso fare pagamenti separati e quindi per Sky risulto moroso, quando ho più volte dato la mia disponibilità a pagare. In pratica è il cane che si morde la coda.
Siamo a gennaio 2017 (che non è partita benissimo) e sono ancora a lottare con imbecilli discendenti dall'anello mancante evolutivo. Beh, ragazzi, non so bene come finirà, ma ne avevo già parlato con l'avvocato della Codacons di questa faccenda. Ora è il tempo di passare dalle parole ai fatti e non per mia cagione.
Il tic tac del mio orologio a molla inizia a scattare. Sono paziente, ma fino a un certo punto. Penso lentamente come mangio, perché voglio capire, farmi un'idea delle cose. ha i suoi pregi come i suoi difetti ma... ma fra poco quell'orologio farà tang, bing, zlock ed alla fine esploderà. Ma tranquilli, non andrò in giro con un cartello al collo a denunciarli con un campanellino al collo. No! Mi siederò su una sedia, giocherò per un'oretta a World of Warships e poi sereno e tranquillo andrò dall'avvocato. Giusto così, per sfogarmi.

7 gennaio 2017

Milan returns

Oramai sono pronto per il ritorno a Milano. Anche in Sardegna fa decisamente freddo e pur con dispiacere, non vedo l'ora di andare alla vita frenetica di una metropoli, perché in queste vacanze, la noia l'ha fatta da padrona. Spero comunque di avervi allietato le giornate con i miei post e le foto incluse. Questa volta mi lascio con alcune foto di tagli che spero vi possano piacere.

 





5 gennaio 2017

Angelinka_balerinka

Angelinka_balerinka è un'altra scoperta su Instagram (in realtà mi sto cimentando a gozzovigliare fra le sue pagine). Ciò che mi colpisce è non tanto la disinvoltura con cui le bellezze russe si fotografano mostrando la propria vita privata, ma quante di queste ragazze abbiano dei capelli da urlo e veramente molto lunghi. In realtà, nella mia Cagliari, di belle ragazze dai capelli stupendi se ne trovano in ogni angolo e la Sardegna è la patria di una bellezza che travalica i confini. L'unica pecca è che se la tirano come fossero delle star, top model internazionali, perché nella loro mente l'idea che una bellezza come la Canalis abbia potuto avere un George Clooney, allora perché accontentarsi? Per di più se poi sono pure intelligenti (cosa che la Canalis non ha dimostrato la presenza di neuroni funzionali), il loro rancore cresce in egual misura alla loro autostima.
Frangia perfetta, capelli perfetti ossessivamente acconciati come un tappeto pregiato, perché a ben guardare soffre dell'inconfondibile difetto di certe donne dell'est: occhi piccoli e naso appuntito, anche se a ben guardare la cara Angelinka non sembra soffrirne troppo rispetto ad alcune sue coetanee. Cosciente di tutto ciò, i capelli così lunghi e voluminosi le nascondono quei tratti inconfondibili e non sempre eccelsi. A voi la parola.







3 gennaio 2017

Irina.ox

Bene, la mia carrellata di nuove conoscenze via Instagram continua con questa utente. Questa volta non si tratta della solita ragazzina ma di una donna, veramente molto bella e sensuale e ovviamente dai capelli molto belli. Le si può perdonare la mancanza di fantasia nell'acconciatura vista la sua insindacabile bellezza e come sempre, fatemi sapere che ne pensate o se voi da Instagram, Pinterest o altre piattaforme, conoscete qualche donna meritevole di essere citata nel blog. A proposito, la trovate sotto il nome di Irina.ox. Buona visione.









1 gennaio 2017

Hair Collection

C'è chi come me tempo fa ha collezionato i capelli (in realtà ne ho ancora e che probabilmente in questi momenti così difficili metterò in vendita) e che lo fa con grande passione e dignità. Se per alcuni è una molto strana, al contrario io come per parecchi altri, la ritengono uguale o alla pari ad una collezione dei Kinder Sorpresa, dei vecchi Lp musicali, fumetti, libri antichi e non, giocattoli e soldatini, apparecchi di vecchia data e vintage, vestiti e capi anche dei decenni passati. Sono così tante le collezioni vigenti al mondo che fare i bacchettoni perché ci sono persone che riconoscono il bello nei capelli e che invece di gettarle nella spazzatura le conservano, non dovrebbe essere vista come una malata forma di venerazione, non più delle raccolte citate prima. Dirò una cosa ovvia, molto banale e cioè che i capelli per le donne sono attualmente (nell'attuale realtà storica occidentale) una delle forme espressive più importanti per la sua femminilità. Infatti una donna affetta da alopecia, se non è causata da una malattia, ha un effetto psicologicamente devastante e non potrebbe essere diversamente. Lo è per gli uomini, figuriamoci per una donna. Il fatto che ci siano donne che dopo anni di sacrifici per farseli crescere, dopo innumerevoli cure, se ne disfino come un vecchio calzino bucato, mi lascia ancora oggi stupito e incredulo. Ecco che quindi sopraggiungono i salvatori che conservano questi cimeli, alcuni veramente eccezionali per forma e splendore, dalle grinfie di una discarica.
Quando quindici anni fa, intuii che la mia criniera si stava velocemente diradando, feci una scelta coraggiosa: tagliarmeli subito e tutti per potermeli conservare come ricordo. Se avessi atteso ora mi troverei con quattro peli in testa e senza più alcun ricordo della mia giovinezza.
Mi piacerebbe riprendere la collezione, ma con i tempi che corrono, bui e molto incerti, c'è poco da sperperare i soldi nei capelli, che sono pure molto costosi (altro che i soldatini o i dischi).
Eccovi per il primo giorno dell'anno questa piccola carrellata di capelli tagliati, conservati e mostrati come trofei dai loro possessori e non so voi come vorrete giudicarne alcuni, ma di certo sono incredibilmente belli.