Questa volta non desidero parlar male dei politici e delle loro malefatte ma della ministra Bernini.
Questo martedi, la ministra dalla frangia più bella, assieme alla Serrachiani, era ospite della trasmissione tv Ballarò. Bene, oltre a seguire le accese discussioni (aggiungo io, inutili e sterili), mi sono reso conto di una cosa assai strana.
Qualcuno/a di voi mi dirà che è rifatta. Possibilissimo, ma vorrei parlarvi dei suoi - presunti - capelli.
Perché presunti? Perché ad un'occhiata attenta reputo che indossi una parrucca. E' l'unico ministro donna la cui attaccatura dei capelli è invisibile e accuratamente nascosta. Mai, e poi mai ho visto l'attaccatura dei sui capelli, né in foto o in un video e durante la trasmissione Ballarò, questa strana e bizzarra idea è cresciuta dentro di me. Possibile che la ministra sia pelata? Spero di no ovviamente perché per una donna i capelli sono così importanti che ad un sondaggio recente le donne temono più che la ciccia o le rughe proprio la perdita dei capelli.
Il viso mi appare rugoso come quello di persone affette da anemia mediterranea e i suoi capelli sembrano stopposi e troppo compatti. La sua coda di cavallo era legata con un elastico leggero, per non appesantirsi la testa o per non far cadere la parrucca?
Altra stranezza si aggiunge l'attacco sulla testa della frangiona. E' sospetta. Innanzitutto non si vede come capita sovente il bianco dell'epidermide ma un buco nero. Secondo, la zona in questione è così compatta che o la ministra ha una criniera incredibilmente folta o ha acconciato i capelli per nascondere qualcosa.
Ovviamente le mie sono solo teorie che possono essere tranquillamente confutate. Se fosse però che la ministra ha un male che non vuole dirci che le ha causato la perdita totale o parziale dei suoi capelli, non posso che farle i miei più sinceri auguri di una veloce e pronta guarigione.
Le imnmagini sono piccole e poco nitide ma potetre trovare il video su youtube a questo indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=kzdarxbUWUo
A voi la parola e le vostre opinioni.
