Beautiful Hair: ottobre 2012

22 ottobre 2012

Bon voyage

No! Non sto partendo. Sono appena rientrato. Ma parlo di una brava attrice che aveva fatto mostra di un bob lungo mozzafiato durante la serie tv Star Trek Voyager. La signora in questione è Kate Mulgrew che negli anni di Star Trek si faceva chiamare capitano Katherine Janeway. Inizialmente partì con un austero chignon; in qualche rara occasione mostrò una chioma lunga e fluente; poi si diede a un medio taglio per concludere con un bob che faceva faville a guardare. Ma da quel periodo a oggi sembra che siano passati secoli, ed eccola immortalata pochi giorni fa ad un evento londinese su Star Trek con una chioma improponibile, vecchia e inguardabile. La rivoglio con il suo bel bob color rame. Quando muoveva la criniera i cubi Borg scappavano a gambe levate. In caso di invasione aliena abbiamo bisogno dei suoi capelli, ne va della nostra sopravvivenza.

Com'è ora.


 Com'era.

A proposito scrivetemi quali sono le dieci serie tv la cui protagonista femminile aveva dei capelli mozzafiato, roba da stendervi ogni qual volta la vedevate e che vi ha lasciato il segno. Le mie sono:

1) Star Trek Voyager - personaggio del già sopracitato capitano Janeway;
2) Charlie's angels - protagonista la mora Kelly (Jaclyn Smith) nelle prime tre stagioni;
3) X-files - la mitica Dana scully (Gillian Anderson);
4) Battlestar Galactica 1978 - la bellissima Sheba (Anne Lockhart);
5) American horror story - la rossa (o bionda?) mamma di casa, la signora Vivien (Connie Britton);
6) Streghe - l'unica vera capellona del trio originale, la mora Piper (Holly marie combs);
7) Moonlighting - la bellissima Madeline (cybill shepard);
8) La famiglia Bradford - nella sua quasi totalità delle protagoniste femminili;
9) L'albero delle mele - dalle bionde Blair e Sue Ann (Lisa Whelchel e Julie Piekarski) alla mora Jo (Nancy McKeon);
10) New girl - la super scintillante Jessica ( Zooey Deschanel) e la sua amica Cece (Hanna Simone).

In realtà la lista dovrebbe includere anche la Mindy di Mork e Mindy; 
il colonello Wilma di Buck Rogers; 
le tre siloni e il presidente delle colonie di Battlestar Galactica (2004); 
la biondissima Nelle in Ally Macbeal; 
mamma Karen in Californication; 
Nicoletta Elmi ne I Ragazzi della 3C;
 la conturbante Laura di Mai dire sì; 
la fin troppo sottovalutata Dori di Sledge Hammer; 
la timida dottoressa Katie di No Ordinay Family.

Azz... è diventata una vera top list.


p.s.: so già caro fabio che mi rimprovererai di non avere includo la Seymor di La signora del West. Sarà pure assurdo ma per quanto bella, per quanto abbia dei capelli impeccabili... quella serie tv non mi è mai piaciuta. 







16 ottobre 2012

Kevin

No, non parlo di Kevin Klein ma di Kevin Carvelli. Ragazzino di 14 anni, originario di Como, che ha avuto la brillante idea di farsi crescere i capelli a mo' di cresta e che ora vuole coltivare la passione per il volo iscrivendosi a un istituto apposito. Dopo l'iniziale scetticismo gli venne detto che se legati, non c'erano problemi, per poi fare dietro front e metterlo al muro: o ti tagli i capelli o in questa scuola non entri. Ora, a parte il fatto che sia la cresta che il rasta li considero un modo più per farsi notare che un amore per il capello - nel vero senso del termine - devo constatare che effettivamente, e al solito, a una donna dirle di tagliarsi i capelli neanche morto, a un maschio invece... o te li tagli o smammi. Nell'esempio sull'articolo si parla della scuola di cucina. Bisognerebbe far notare che per diventare chef sarebbe igienicamente opportuno che nessuna persona... NESSUNA persona posso portare i capelli lunghi dentro la cucina. Non si spiega perché a una donna le venga permesso ed a un uomo no. Mi viene in mente guardando Hell's Kitchen o altri programmi. Chi vuole fare l'infermiera o il medico, l'igiene è essenziale. E' vero che le infermiere si legano i capelli ma devo dire che non va bene. Se vuoi fare quel lavoro per passione devi anche scendere a dei compromessi. Andando avanti, continuo a parlare della strana tendenza a non importare la tecnica Soldato Jane a tutte le donne che desiderano lavorare nelle forze armate. Mi ero già soffermato su questa iniqua tendenza a concedere alla donna più di quanto in alcuni casi si meriterebbe. Evviva la parità dei sessi ma con alcune eccezioni, è il neo-motto femminista. Francamente, si rimpiange la libertà settantottina dove si concedevano maggiori libertà. E' assurdo, ma con l'andare del tempo si sono perse molte libertà, invece di guadagnarne. Le donne occidentali hanno guadagnato, il maschio ha ceduto (sarà anche per questo che in giro si vedono tanti, troppi froci e vagine d'oro), ma sempre con le dovute accortezze e meschinità. Anche se non sono d'accordo con lo stile di Kevin non posso che fargli i miei migliori auguri affinché questa sua battaglia civile sia vinta.

Per leggere l'articolo clicca qui: kevin-casnati


9 ottobre 2012

Minetti nicole alias T.....

Avrei voluto, nel mio solito appuntamento settimanale, parlare di altro ma non ci riesco. Ho tentato con infusi di camomilla, calcio e magnesio, youporn nelle ore di ufficio... ma vedo la Minetti ad ogni angolo di Milano, sulle facce di ogni donna che incrocio, nel cartelloni pubblicitari e in tv. Si, perché questa graziosissima signorina parla. Questa beneamata signorina adatta per ogni tipo di stampella, purtroppo apre bocca anche per parlare e non felice di avere un fisico mozzafiato, un sorriso smagliante e uno stipendio da capogiro per non fare una beneamata minch..., si dileggia in assurdi sproloqui del tipo "per fare politica non serve essere preparatissimi!" Noooooooo! Ma che mi dice mai!!!!!!!!!! Casco proprio dal pero. Non mi ero accorto che la signorina Minetti, assieme al signor Fiorito (così calorosamente difeso da quella "cara" madre che lo chiama puro e casto), Lusi, al poverissimo signor Cattaneo e compagnia bella, fossero dei seri professionisti. Io a tutti gli altri, calorosamente, amichevolmente, devotamente, li appenderei a testa in giù in piazzale Loreto (ma tanto siamo un popolo di codardi, l'ombra sbiadita dei nostri coraggiosi padri romani), ma alla Minetti una bella, calorosissima, amichevolissima rasatura alla sua graziosa testolina non gliela farei di certo mancare. E poi, venderei la sua treccia per dare un briciolo di pane a quelle povere famiglie italiane che sono così messe male da chiedere con dignità l'elemosina, mentre la inviterei a fare solo le sfilate di moda, visto che è così ben pagata e che a fare il politico si annoia. Non ci sono problemi. La sostituisco io. Non sono bello, ne gradevole, ma scommettiamo che sono più serio e preparato di lei cara la mia signorina Minetti? Incontriamoci... lei mi porge la mano e io un rasoio elettrico. Indovina chi la vince!?




2 ottobre 2012

Save as

Voglio comunicarvi che ho inserito nuovamente fino al mese di luglio 2011 le foto dei vari post di appartenenza. Come ben sapete, al trasferimento del blog a questa piattaforma, blogspot aveva salvato solo i post senza includervi le foto. Mi è venuto in mente di farlo dopo un nuovo commento di un lettore proprio su un vecchio post riguardante la ministra Bernini, alias Kojak in incognito, priva di foto. Mi è sembrato doveroso cercare e mostrare le foto incriminate. Per la cronaca, ho pure scoperto che ben due post del mese di luglio sono spariti. Nel frattempo, vedrò di completare il blog con le foto mancanti. Come sempre sono graditi i vostri commenti.