Che dire. Sono uno studioso antropologico. Dopo il post precedente ho avuto modo di beccare in rete questo video: http://www.youtube.com/user/samcutterisback#p/f/106/ewaezkDz6-Q. Anche se non capisco la loro lingua di una cosa sono certo; dimostra come l'omologazione è obbligatoria come se si vivesse in caserma. Può darsi che stia sbagliando e che l'intento del taglio era gogliardico, un gioco. Però, questo ragazzino a cui gli tagliano i capelli lunghi dentro una discoteca è, guarda caso, l'unico capellone degno di questo nome. Forse c'è ne sono anche degli altri, ma che non si vedono. E' un gioco? Ok, stanno giocando. Ma perché voler tagliare a tutti i costi i capelli proprio di un ragazzino dai capelli molto lunghi? Tutti sembrano inebriati, quasi drogati (e conoscendo le nuove leve, forse impasticcati di brutto) dal sacrificio. Ha un non so che di antico, arcaico. Una rappresentazione in chiave moderna di vecchi rituali. Un po' come avviene attualmente in India o in tante altre culture dove il taglio dei capelli era un segno di resa o di sottomissione religiosa (vorrei far notare che certi predicatori cattolici americani incentivano le donne a tagliarsi i capelli se troppo lunghi perché impuri, simbolo del diavolo o altre cazzate simili).
Comunque sia, il risultato è che il ragazzo sorridente, ritorna fra la folla come se fosse ritornato nel branco. Aveva perduto la bussola, si era allontanato dalla retta via ed ora, illuminato dalla pelata, è pronto per la salvezza... Alla faccia che Gesù Cristo era un super capellone.
Vi linko una interessante pagina dove potete trovare il botta e risposta su quanto la religiose abbia influito sulle mode e i costumi odierni: http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20110218050821AAuP3kb
Buona lettura
Beautiful hair. Il vecchio blog di Splinder ritrova nuova vita. Benveuti nel mio mondo. Benvenuti o voi sventurati in ciò che vi appresto a mostrarvi e che non siate mai più gli stessi.
29 ottobre 2011
21 ottobre 2011
Resistence hair
Proprio ieri notte mentre bazzicavo sul web perché incapace di dormire a causa di un brutto raffreddore, mi sono imbattuto in altre notizie di ragazzi (maschi) che a causa dei loro capelli lunghi sono stati minacciati di tagliarsi i capelli. Diversamente la strada da intraprendere era il licenziamento. Questo non è successo in Scandinavia, Giappone o Italia. Ma bensì negli Stati Uniti. Paese dalle disuguaglianze silenziose, dove un bambino indiano deve nascondere la propria appartenenza etnica nascondendosi i capelli lunghi o dove in alcune scuole degli states i ragazzi dai capelli lunghi non sono accettati: prima si passa dal barbiere, poi si indossa la divisa e avanti march. E poi parlano male dell'ideologia fascista, mah! In un video su youtube un ragazzo, alquanto incazzato, racconta la sua storia con grande dignità di chi non vuole farsi mettere i piedi in testa da assurdi pregiudizi. Come ex capellone ho vissuto anch'io queste esperienze. La più infelice per un lavoro come data entry precario. Il lavoro consisteva di soli tre mesi e di certo non mi aspettavo un'assunzione ma per loro non era ammissibile un uomo con i capelli lunghi. Lo sconforto fu grande. Non mi presero ma madre natura mi avrebbe fatto visita da li a poco incominciando a farmeli perdere velocemente.
Non posso che dare la mia solidarietà a queste persone e voglio dire di tenere duro. Ho visto persone dai capelli molto lunghi lavorare per importanti agenzie bancarie (non scherzo). Quindi, se si dimostra la propria professionalità i capelli non sono un problema e non deve diventarlo. Basta solo buon gusto ed eleganza (cose che molte volte mancano a certe donne).
E poi alle donne l'uomo capellone piace più del pelato. Perché? Perché viene visto come una persona emancipata, libera, sessualmente soddisfacente. Non lo dico io, lo dicono le donne.
Rammento ancora quel giorno di sette anni fa quando con la macchinetta mi tagliai la coda e poi tutto il resto. Fu un momento di sofferenza ma preferivo dargli io il colpo di grazia piuttosto che lasciarli sfiorire. Non me ne pento e per la prima volta, almeno credo, ve li faccio vedere. Se pensate che furono tagliati alla base del collo erano piuttosto lunghi.... appunto, erano.
Non posso che dare la mia solidarietà a queste persone e voglio dire di tenere duro. Ho visto persone dai capelli molto lunghi lavorare per importanti agenzie bancarie (non scherzo). Quindi, se si dimostra la propria professionalità i capelli non sono un problema e non deve diventarlo. Basta solo buon gusto ed eleganza (cose che molte volte mancano a certe donne).
E poi alle donne l'uomo capellone piace più del pelato. Perché? Perché viene visto come una persona emancipata, libera, sessualmente soddisfacente. Non lo dico io, lo dicono le donne.
Rammento ancora quel giorno di sette anni fa quando con la macchinetta mi tagliai la coda e poi tutto il resto. Fu un momento di sofferenza ma preferivo dargli io il colpo di grazia piuttosto che lasciarli sfiorire. Non me ne pento e per la prima volta, almeno credo, ve li faccio vedere. Se pensate che furono tagliati alla base del collo erano piuttosto lunghi.... appunto, erano.
15 ottobre 2011
Il trash non smette mai di stupirmi
Non lamentatevi sempre che sparisco-rientro-sparisco ancora e rientro promettendovi più puntualità che poi difficilmente si verifica. Sono così impegnato che faccio fatica anche ad andare a cagare regolarmente. Ho una vita casinista e avventurosa, ma ora che per questo week sono in vacanza, riesco a dedicarmi un po' a voi.
Veniamo subito al discorso odierno: molti/e di voi avranno visto su youtube i video dei makeover di alcune aspiranti modelle nelle varie trasmissioni tv (tutte uguali, tutte brutte... dico, le trasmissioni, non le modelle).
Alcune ragazze piangono giustamente perché capitano nelle mani di parrucchieri imbecilli che amano distruggere anche ciò che non dovrebbe essere toccato. Molte altre prima piangono disperate per poi dire "wow, quanto sono figa" non appena si vedono allo specchio dalla bellezza quantuplicata.
Altre ancora si disperano perché sempre i cosidetti parrucchieri fru fru (per non usare termini volgari) vogliono rasare la testa a delle povere ragazze con i capelli lunghi fino al culo. E' ovvio che poi sclerano e si rifiutano. Ma chi è quella modella che si rasa il capo? Le modelle di colore stanno benissimo rasate ma perché sono fisiologicamente portate. Una bionda scandinava... no!
Ma sono rimasto sbigottito nel guardare un video di una ragazza che piangeva perché le volevano solo cambiare il colore di capelli. Nessun taglio. Nessuna doppia punta. Solo un colore diverso. E questa cosa mi combina? Piange disperata.
Allora... ed uno, e due... ed un, due tre: MA VATTENE A FAN CULOOOOOOO.
Capisco chi si dispera perché le viene detto "o ti rasi il capo o non diventi una modella"; posso anche capire altri momenti di tensione, ma che si arrivi a disperarsi perché le cambiano il colore deo capelli è trash, anzi, ridicolo.
Perciò, per far felici voi mie menti perverse che mi seguite vi elargisco un paio di foto, sia del lungo che del rasato in progress.
Spero che vi piacciano.
E se qualche ragazza ha voglia per gioco a farsi fotografare i propri capelli nel mio studio, basta contattarmi.
ciaociao
Veniamo subito al discorso odierno: molti/e di voi avranno visto su youtube i video dei makeover di alcune aspiranti modelle nelle varie trasmissioni tv (tutte uguali, tutte brutte... dico, le trasmissioni, non le modelle).
Alcune ragazze piangono giustamente perché capitano nelle mani di parrucchieri imbecilli che amano distruggere anche ciò che non dovrebbe essere toccato. Molte altre prima piangono disperate per poi dire "wow, quanto sono figa" non appena si vedono allo specchio dalla bellezza quantuplicata.
Altre ancora si disperano perché sempre i cosidetti parrucchieri fru fru (per non usare termini volgari) vogliono rasare la testa a delle povere ragazze con i capelli lunghi fino al culo. E' ovvio che poi sclerano e si rifiutano. Ma chi è quella modella che si rasa il capo? Le modelle di colore stanno benissimo rasate ma perché sono fisiologicamente portate. Una bionda scandinava... no!
Ma sono rimasto sbigottito nel guardare un video di una ragazza che piangeva perché le volevano solo cambiare il colore di capelli. Nessun taglio. Nessuna doppia punta. Solo un colore diverso. E questa cosa mi combina? Piange disperata.
Allora... ed uno, e due... ed un, due tre: MA VATTENE A FAN CULOOOOOOO.
Capisco chi si dispera perché le viene detto "o ti rasi il capo o non diventi una modella"; posso anche capire altri momenti di tensione, ma che si arrivi a disperarsi perché le cambiano il colore deo capelli è trash, anzi, ridicolo.
Perciò, per far felici voi mie menti perverse che mi seguite vi elargisco un paio di foto, sia del lungo che del rasato in progress.
Spero che vi piacciano.
E se qualche ragazza ha voglia per gioco a farsi fotografare i propri capelli nel mio studio, basta contattarmi.
ciaociao
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