Happy new year

E' risaputo che alla fine dell'anno sono tutti più cattivi e perfidi. E così, per non essere da meno a questa gloriosa tradizione, termino l'ultimo post del 2010 con un paio di scatti riciclati e rielaborati per tutti i perversi della rete.

Che dire, vi auguro un 2011 fantastico e pieno di sogni nel cassetto che finalmente prendono aria e diventano reali. Io sono una persona che ambisce a cose di poco valore come: vincere al superenalotto; farmi un viaggio attorno al mondo in prima classe; comprami finalmente casa; avere un'auto decente; diventare un fotografo professionista e sopratutto quello che mi manca da un po' troppo tempo... avere una donna al mio fianco. Erano li stessi sogni del 2010, che non si sono realizzati. Ma tanto vale perseverare. Bene, vi saluto e ci risentiamo per il nuovo anno. Arrivederci.

Nicoletta Elmi

Le sue foto sono quasi introvabili o veramente rare e così, mi sono messe di santa pazienza e dopo essermi goduto alcune puntate della bellissima serie tv anni ottanta "I ragazzi della 3C", ho salvato delle foto di questa giovane attrice che dopo quella esperienza non ha fatto quasi più nulla. Un vero peccato, perché anche se interpretava la spocchiosa e antipatica Benedetta era di certo (per i miei gusti) la più sensuale. E poi, scusatemi, ma volete parlare dei suoi incredibili capelli? Ma ve li ricordate quanto erano lunghi? Di un bellissimo rosso naturale, liscissimi e così lunghi da fare invidia a dozzine di attrici vecchie e nuove. Una capigliatura così non poteva non passare inosservato al mio occhio vigile. E' perciò con orgoglio che vi presento Nicoletta Elmi e alcuni suoi scatti, così che tutti/e possano vedere quanto belli erano i suoi capelli. Un'anomalia, piacevolissima, nel panorama degli anni ottanta. Con capelli così ci giocherei per ore fino a stare male. Vero?

Vi saluto augurandovi buon natale dalla Sardegna (a Cagliari ci sono 15 gradi). 

Running

Lo scorso 12 dicembre, passavo per puro caso in piazza fontana a Milano, nel giorno della commemorazione alla strage del 1969 (e pensare che solo tre giorni dopo sarei nato!) e assistetti alla guerriglia causata da quei beduini dei centri sociali - che oramai di sociale non hanno più nulla. In quell'occasione mi divertii parecchio a vederli fronteggiare con la polizia. Quest'anno, forse nella speranza di beccare altri incidenti, mi sono portato le reflex. Non si sa mai... può succedere di tutto, mi sono detto. E invece, a parte una breve e stupida contestazione al sindaco Moratti il resto è stata una patetica manifestazione politica di sinistra che del ricordo di poveri cristi morti ammazzati da pazzi fuggiti dal manicomio.

Fra uno sbadiglio e un'altro sono riuscito ad acciuffare questi scatti. A me personalmente piace molto la biondona. E voi che ne dite?

Annunciatrici Rai - signorine buonasera

Chi non se le ricorda? Avanti, prima che venissero sostituite con quelle odierne, assolutamente inette vuote come un ecoplasma, eravamo ben lieti da sentirle prima di un annuncio televisivo. Ma voglio parlarvi di una curiosità: a metà degli anni '80, una buona schiera delle annunciatrici, di punto in bianco apparvero in tv con i capelli vistosamente corti. Si gridò allo scandalo. Alla ribellione delle annunciatrici contro il cda della Rai. Alla stanchezza per una figura stagnante e bla bla bla. Certo io ne restai molto colpito, sopratutto vedendo la Elmi e la Perissi (quest'ultima sfoggiava un lungo invidiabile, dal bellissimo colore castano chiaro che variava dalla coda di cavallo al chignon). Giuro che restai abboccaperta, come direbbe il buon Funari.



Quello che però molti non sanno è che che fun un bellissimo gesto di sensibilità e di solidarietà nei confronti della loro collega Roberta Giusti (ultima nella foto), che gravemente ammalata di cancro fu costretta a tagliarsi i capelli e così, per stare vicino alla loro amica Giusti, decisero di fare altrettanto.



Questo radicale cambio nel look non fu mai veramente spiegato e così i giornali incominciarono a dare disparate ipotesi. La realtà è invece ben diversa e vale la pena che sia conosciuta.



Nell'ordine trovate le foto di Maria giovanna Elmi, Marina Morgan, Paola Perissi e Roberta Giusti.

New style eccetera

Che vi dicono nomi illustri come Selma Blair, Angelina Jolie e  Belen Rodriguez? Semplice, sia che abbiano una parrucca da scena in testa o meno, il corto sbarazzino inizia a farsi strada, prima nei cinema, poi attraverso

la tv e infine giungendo alla moda che da vario tempo cerca disperatamente di convincere le donne a cambiare stile (corto, rasato, punk - tutto fuorché il lungo).

Angelina Jolie, nel film SALT, da bionda diventa bruna con una strepitosa frangiona per poi passare ad un corto che non le sta per niente male... anzi. Voto=8

Emma Watson, stufa di vestire i panni di Ermione nella saga di Harry Potter, ha lasciato sul pavimento i suoi capelli (che belli non lo sono mai stati) e che così corti fanno proprio schifo. voto=3

Belen Rodriguez: se ne parla per le tante stronzate che fa continuamente. A me personalmente non piace. La trovo tanto bella quanto falsa. Ma il suo recentissimo corto per esigenze di copione è fenomenale. Le sta veramente da Dio... sempre che non sia una parrucca come lo fu tanto tempo fa per Ornella Muti, ricordate? Voto=8

Il ministro dell'istruzione Gelmini è passata da un ottimo taglio scalato medio lungo ad un corto che più osceno di quello non si poteva vedere. Oltre ai tagli all'università e alla ricerca, a quanto pare ha optato per un taglio anche dal parrucchiere... con risultati nefasti. A meno che non sia un invito alle studentesse ad un taglio radicale alla loro bellezza passando dal barbiere. Così non si devono più preoccupare di spendere i soldi per schampoo, balsami, eccetera. Voto=2

Le ultime due sono delle grandi trasformiste che se ne infischiano delle parrucche. Quando tagliano, lo fanno sul serio. Salma Blair è una mora dal bel viso accattivante, e più che il molto lungo o il cortissimo, il bob è decisamente il giusto taglio per lei. La comica Paola Cortellesi ci ha abituati a continue trasformazioni. Nei cartelloni degli autobus di Milano c'è la sua foto (vecchia) di quando aveva i capelli corti. Oggi li ha fatti ricrescere, ma con il corto sbarazzino è tutt'altra cosa. Voto=7

Quindi, in conclusione, non a tutte le donne il corto sta bene (Watson e Gelmini) ma a chi ha il viso giusto e un parrucchiere capace di indirizzarla nella giusta direzione, il corto può addirittura essere un'arma vincente quanto lo è stato il lungo.

Certo, che questi tagli arrivino in pieno inverno non è molto adatto, ma di certo se questo è l'antipasto, in primavera ed estate vedremo fior fiori di chiome cadere sotto le forbici.

Ricerche meno strane di quanto sembrino.

Cazzeggiando per internet, ho voluto vedere che ne pensano le donne degli uomini con i capelli lunghi. Solo per una mia personale curiosità. Ebbene, in base ai forum letti e visitati, alle donne NON piacciono gli uomini con i capelli lunghi per i seguenti motivi: 1) non sono curati; 2) non se li pettinano; 3) se li lasciano crescere senza criterio e per alcune persone i capelloni sono brutti. In effetti una parte di queste lamentale sono vere, ma troppo generalizzate. Ho incontrato e conosciuto capelloni che prestano molta cura ai propri capelli, mentre c'è ne sono altri che non lo fanno. I metallari per esempio sono un esempio di quanto i capelli vengano curati. Ma la cosa sorprendente da questa mia piccola ricerca è che alle donne, in realtà, piacciono molto gli uomini con i capelli lunghi se i punti di cui sopra fossero rispettati. Quindi, con una maggior cura e attenzione i capelloni non sarebbero malvisti.

Gli uomini con i capelli lunghi, che curano il proprio aspetto sono ricercati dalle donne, perché segno di ottima fertilità e perché vuol dire che rispettano sé stessi e gli altri.

Da parte mia però devo anche dire che è piano zeppo di donne dalla criniera oscena. Ma veramente brutte e inguardabili a tal punto che secondo me, con un taglio drastico ne gioverebbero nell'aspetto. Ma nessuna di queste ragazze che si rispondevano fra di loro, ha mai messo l'accento su questo aspetto. L'autocritica sembra non venire ben accolta. 

E' vero che noi uomini guardiamo gli occhi, il culo, le tette, il sorriso e cerchiamo qualcos'altro di più... profondo. Ma è anche vero che una bella criniera fa il suo effetto. 

Esempio: vicino a casa mia, c'è un uomo che lavora per una discoteca quà vicino. Criniera molto lunga e oscena. Le donne sogghignano quando gli passano accanto. Ma ne conosco un'altro che proprio per i suoi capelli lunghi e ben curati, è sempre accerchiato dalle donne.

Altro esempio: al supermercato esselunga, qualche volta vedo una cliente che sfoggia una criniera veramente lunga, fino al sedere. Liscissimi, molto folti e biondi. Lei non è una bella donna ma i suoi capelli non la fanno passare inosservata. Al contrario, c'è una commessa delle casse che ha un bel viso, ma dei capelli che dire brutti è riduttivo e nessuna la cerca con lo sguardo.

I capelli perciò sono una cornice importante del viso, quasi essenziale. Non prendersene cura è mancare di rispetto alla propria cura. Quindi, mi trovo parzialmente d'accordo con quanto si sono dette queste ragazze sugli uomini. Ma vorrei anche dire lo stesso per le donne.

Voglio precisare che un tempo li avevo lunghi e anche se non erano stupendi, mi prendevo molta cura di loro. E a guardare vecchie foto di quando ero ragazzino, già ci tenevo parecchio ai capelli lunghi (prima che mia madre mettesse mano ai capelli perché me li facevo crescere troppo).

Quindi, ai capelloni, curateli meglio e abbiate più rispetto del vostro aspetto e di certo ne uscirete vincenti e vedrete che sempre meno donne vi diranno: quando vai dal barbiere?

ciao

Very style part II

A vedere Mary Tucker, sembra che la principessa Leila di Guerre Stellari sia vissuta mooolto tempo prima della suddetta eroina, ma che altro dire? Sembra uscita da una fiaba. Stessa cosa per il bellissimo chignon di Eva Mckenzie. Elegantissimo e da un indubbio lavoro artigianale per realizzare questa opera. Ma il meglio secondo me è dato dal mezzo soprano Blanche Thebom, che al tempo (metà anni quaranta) aveva una chioma tale da non avere bisogno di parrucche mentre recitava nei teatri di mezzo mondo. 

Certo che una mezza idea di affondarci le mani non me la lascerei sfuggire. Ma quelli erano altri tempi.



P.S.: a chi mi ha detto che non era vero che la nuova tendenza è il corto si deve ricredere. Sempre più spesso in giro per Milano vedo donne dai capelli molto corti. Il copione sembra ripetersi come avvenne al passaggio fra gli anni settanta e ottanta.

Very style

Avrei voluto parlarvi di Audrey Hepburn e del suo inconfondibile stile, nonché del suo sorriso, dei suoi grandi occhi e ovviamente della sua mitica frangia, ma alla fine, guardando i suoi occhi nella penombra del cappello, non posso che continuare a credere che il cappello è un accessorio provocante più e meglio dei tacchi a spillo. E' molto semplice, elegante se abbinato al giusto gusto quando i capelli sono elegantemente acconciati - persino il semplice lungo con un berretto è splendido, purché il capello sia perfetto. La Hepbourn è un esempio di questo stile, a volte un po' forzato e oserei dire falso, ma di puro impatto. Perciò, perché non riprendere uno stile di grande efficacia ed eleganza come mettersi un cappello in testa?

Veronic a Lake

Nel 1996, Kim Basinger era una sensuale copia della divina VeroniCa e finiva proprio come è realmente successo nella vita di Veronica. Ma chi era Veronica Lake? Attrice americana, ebbe un'enorme successo negli anni '40. Passerà però alla storia come icona di stile (famosa la sua pettinatura Pekaboo Bang, che le copriva metà del volto) e come diva di incredibile avvenenza. Non per niente la grande Bette Davis la definì "la persona più bella mai arrivata a Hollywood". Assieme ad Ava Gardner, Rita Hayworth, Joan Bennett e altre attrici fu una delle più belle e affascinanti donne di quel periodo, ma durante il periodo bellico la sua carriera iniziò a decadere e le venne persino chiesto dal governo di cambiare look, in quanto molte operaie americane, avendone imitato la pettinatura, furono vittime di gravi infortuni sul lavoro, a causa delle lunghe capigliature che andavano a incastrarsi nei macchinari industriali. Secondo alcuni, la nuova acconciatura priva Veronica del suo fascino, ma è un dato di fatto che ormai il successo dell'attrice al botteghino non è più quello degli anni precedenti. Infatti, l'ultima foto la ritrae con i capelli lunghi incastrati nei macchinari, per sensibilizzare le donne operaie a tagliarseli o a raccoglierli. Veronica fu costretta al taglio e da quel momento in poi la sua fortuna finì drammaticamente (proprio come ebbe termine per Sansone). Comunque sia andata a finire per lei, il suo indiscusso fascino non cessa mai di sorprendere e non sarebbe male se molte donne imparassero il suo stile elegante.

Red haired

Non pensiate che sia caduto in una depressione post-mortem (?) ma è nata pochi giorni fa un'altra nipotina e quindi mi sono precipitato a vederla. Muore qualcosa e nasce qualcos'altro da un'altra parte. E' la vita.



Va beh. Parliamo di alcune attrici rosse very original. Sono rare ma quando ti capitano sotto gli occhi non puoi non notarle. La più nota e famosa di quelle contemporanee  è Isla Fisher: bella, frizzante, un sorriso malizioso e una chioma raggiante e magnifica che spero perduri ancora a lungo (se continua a girare filmettini mediocri credo che non ci siano pericoli).



L'altra attrice, già fattasi notare nella prima stagione della serie tv Nip/Tuck è Kate Mara: viso timido e imbronciato come di chi ha qualche scheletro nell'armadio. Le forbici del parrucchiere sono già arrivate alla sua chioma, ma è ancora sufficientemente lunga e poderosa da lasciarmi senza fiato.



La terza e ultima è la figlia di un'altra celeberrima attrice, tutta rossa naturale, Sissy Spacek. Sto parlando di Schuyler Fisk, che oltre a recitare si diletta pure a cantare (un'altra ancora dopo Zooey Deschanel). Non perdetela nella graziosa commedia Orange County perché sfoggia una chioma liscissima, luccicante e assolutamente perfetta. Purtroppo sul web non ci sono molte foto... anzi. Credo che, visti i trascorsi da capellona della madre, non sia la tipa che darà retta a certi parrucchieri in vena di forbici facili facili, (cosa che al contrario è successo guardando le nuove foto di Mary Elizabeth Winstead. Via frangia, via tutto per un bob che non le sta neppure bene... che orrore).



Bene, pronunciatevi a dirmi chi preferite delle tre. Ciao.

Un piccolo sospiro sospeso nel vuoto

Ludovico Einaudi: The snow prelude n.2

E che ci puoi fa', Andrea. Tu le donne proprio non le capisci. Non prendertela male, ma non si sentono sicure con te. Al massimo ti cercano per amicizia o ti piazzano nel limbo dei "sei un bravo ragazzo", anche se hai superato gli anta. Nel peggiore dei casi incontrerai donne così superficiali che dopo due chicchere e una breve occhiata incominceranno a raccontarti la tua vita, finché stufo di tanto inutile blaterare le chiederai a bruciapelo se rammentano il tuo nome, e dopo un breve e silente imbarazzo, ti alzerai dal tavolo e te ne andrai, lasciandola sola a pagare il conto al pub. A casa ti fai una doccia, ti guardi allo specchio e ti dici "ammazza, che schifezza di uomo", anche se in cuor tuo sai bene di non esserlo. La notte non dormi e il letto matrimoniale resta vuoto mentre sogni a occhi aperti quella famiglia cui agognavi di crearti e che si è sfumata come una mela marcia. E si, proprio non le capisci le donne. Ti sorridono, ammiccano, ti prendono sotto braccio e tu subito sulla difensiva a domandarti "ma questa che cazzo vuole"?  Ti cercano per scambiare due chicchere e dopo un paio di battute hai già finito di essere interessante e se ne vanno. Perché non sotterrare quei vecchi tradimenti che ti hanno distrutto, e non cerchi semplicemente di avere nuovamente fiducia nel prossimo, ancora una volta? Ti ricordi quando eri sempre il primo a stringere la mano ad una donna ed a divertirti come un pazzo? Cosa è successo? Perché non ridi più? Sai bene che non esiste, che è una balla che si raccontano ai bambini, che un giorno si incontrerà l'anima gemella e che bisogna avere fede. Sai bene che se non si incontrano nuove persone se non si cercano e che queste non compaiono di punto in bianco sulla soglia di casa tua e come nei peggiori film sentimentali, ne nasce un perfetto amore. La realtà è diversa, a volte bella, a volte meschina e atroce. A volte ti sembra che questo o quello ti ostacolino, ma se non riacquisterai fiducia in te stesso nei confronti delle donne, tu le allontanerai involontariamente e loro sentiranno questo tuo dolore e loro sognano ancora un eroico cavaliere che le sappia salvare da ogni situazione e pericolo. Vogliono un uomo tenebroso, misterioso e che le sappia soddisfare anche nei piccoli gesti. Si, lo so! Se però nessuna ti concede una chance, come potrai mai fare a dimostrare quanto vali? Sei una persona piena di coraggio e dal grande cuore ma a volte questo non basta. A volte bisogna anche osare e lasciarsi andare. Come hai fatto, molti anni fa a conquistarla? Perché non dissotterrare quella magia? E non dirmi che eri giovane e idiota. Il tuo cuore sta cedendo il passo ad un frutto rinsecchito. Quando vedrai una donna che ti sorride, cerca il suo sguardo, valle vicino e in un elegante silenzio, invitale da bere. Saprà ricompensarti con quella fiducia che ora non sai più cosa sia. Ed ora, caro Andrea, è tempo di sdraiarsi sul letto e di chiudere gli occhi, ritornando a sognare le stelle, come solo tu sei capace di fare... e che si una buona notte. Domani sarà un altro giorno.

Ciò che corre per Milano

Sono solito molto restio a fotografare le chiome delle ragazze dalla strada, ma visto che già lo stavo facendo per lavoro in pieno centro a Milano, dopo avere visto alcune chiome, mi sono detto:

"eh caspita, se non scatto mi schiaffeggio da solo".

Per chi è di Milano, di chiome del genere ne vedrà di continuo, e non solo durante la settimana della moda. La spinta commerciale ad avere capelli sempre perfetti e belli, iniziata negli anni settanta, sta generando veri e propri capolavori. Non sarebbe male che dopo la bella moda ad onda della Fawcett ritornata di moda alcuni anni fa, anche il bellissimo chignon di fine ottocento potesse essere rivalutato.

Comunque sia, sono delle belle chiome, vero? A voi la parola.